martedì 18 marzo 2008

venerdì 29 febbraio 2008

sabato 23 febbraio 2008

PROGRAMMA WEEK END 23-24/02

ciao a tutti................addetti ai lavori e non

inizia un altro week end di sensibilizzazione

ieri mi hanno chiesto il programma
oggi volantinaggio in Omate e Agrate per pubblicizzare evento di martedì sera
domani raccolta firme in P.zza Trivulzio a Omate e P.zza S. Eusebio Agrate
abbiamo problemi oggi su Agrate perchè Antonio è all'estero e non arriva in tempo....
.....sentiamoci!!!!

venerdì 22 febbraio 2008

MOSTROMATE__in scena






MOSTROMATE__opposizione

Il comitato cittadino VIVI Omate è nato per ostacolare l'approvazione definitiva al Programma Integrato di Intervento adottato il 29/11/2007 dal Consiglio Comunale di Agrate Brianza, per la costruzione di un palazzone in località Omate via Don C. Marnoni, alto 5 piani lungo 130 metri che sarà visibile da oltre 5 km di distanza.
L'approvazione del PII suddetto comporterà:
- trasformazione di un'area a verde in edificabile
- danni al paesaggio
- incremento della popolazione pari al 10% in una località con carenza di servizi primari
- danni alla viabilità interna della piccola frazione
- svalutazione economica del patrimonio locale
Il 5/02/2008 viene da noi depositata, presso l' Amministrazione Comunale, regolare opposizione con la sottoscrizione di 136 cittadini.

Al Sindaco del
Comune di Agrate Brianza
Via San Paolo, 24
20041 Agrate Brianza (Mi)


Oggetto: ISTANZA DI OPPOSIZIONE IN MERITO AL PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO IN VARIANTE AL P.R.G. VIGENTE, IN LOCALITA’ VIA DON CARLO MARNONI, ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.78 IN DATA 29 NOVEMBRE 2007.


La sottoscritta Geom. Samantha Ranieri, nata a Bollate il 11.08.1975, codice fiscale RNR SNT 75M51 A940B, residente in Agrate B.za fraz. Omate (Mi) via Cascinetta n.16, con studio in Agrate Brianza via Giacomo Matteotti n. 134,iscritta al Collegio dei Geometri della Provincia di Milano al n. 9549, per se e per conto dei Sigg.
- Sig.TOMMASO SALA
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig.ra FEDERICA CANNI FERRARI
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig.MASSIMO PEDRETTI
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig.ra CRISTINA NAVA
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig. ANDREA SIRONI
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig. ALBERTO AQUILINI
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig.ra SIMONA MERONI
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig. DARIO RADAELLI
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig.ra FRANCESCA MACCALUSO
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig.ra RAFFAELLA CAIRO
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig. CLAUDIO ESPOSITO
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig.ra FRANCESCA ZANINELLI
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
- Sig. IVAN SPANU
residente in Agrate B.za fraz. Omate
via Cascinetta, 16
nonché di tutti i cittadini agratesi firmatari della presente,

PRESA VISIONE

degli atti costituenti il Piano Integrato di Intervento (PII) adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n°78 in data 29/11/2007 pubblicati e depositati presso la Segreteria Comunale, nell’intento di proporre alcune osservazioni utili alla comprensione del problema e di offrire alcuni importanti spunti di dibattito per una auspicabile iniziativa contro il previsto insediamento, di cui all’oggetto

ai sensi dell’art. 8 della L.R. 9/99 presenta la seguente

OPPOSIZIONE
ALL’APPROVAZIONE DEFINITIVA del “PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO” Zona C/P.i.i.-2 “LA CASCINETTA”, ADOTTATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE n.78 del 29/11/2007

Per i seguenti motivi:

· L’art.2, comma 1 della Legge Regionale 9/99 stabilisce: “I COMUNI PROMUOVONO LA FORMAZIONE DI PROGRAMMI INTEGRATI DI INTERVENTI AL FINE DI RIQUALIFICARE IL TESSUTO URBANISTICO, EDILIZIO ED AMBIENTALE DEL PROPRIO TERRITORIO” .
Il PII redatto in applicazione dell’articolo 87 e seguenti della L.R.12/05, non rispecchia la previsione di cui all’articolo sopra riportato. Nella fattispecie, a giudizio dell’ osservante, non si promuove un intervento di riqualificazione del tessuto urbanistico ed ambientale esistente, ma trattasi di vero intervento di espansione di parte del territorio al limite della fascia esterna dell’edificato.

· L’art. 2, comma 2, della Legge Regionale 9/99 sancisce che i PII devono essere caratterizzati dalla presenza di almeno due dei seguenti elementi:
a) PREVISIONE DI UNA PLURALITA’ DI DESTINAZIONI E DI FUNZIONI, COMPRESE QUELLE INERENTI ALLE INFRASTRUTTURE PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO, ALLA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE, NATURALISTICA E PAESISTICA;
b) COMPRESENZA DI TIPOLOGIE E MODALITA’ D’INTERVENTO INTEGRATE, ANCHE CON RIFERIMENTO ALLA REALIZZAZIONE ED AL POTENZIAMENTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA;
c) RILEVANZA TERRITORIALE TALE DA INCIDERE SULLA RIORGANIZZAZIONE DELL’AMBITO URBANO;
Il PII in oggetto non è caratterizzato dagli elementi richiesti dalla norma in quanto non riqualifica l’ambiente, non riqualifica la natura,né tanto meno il paesaggio; non è integrato con il contesto e va a potenziare, opere di urbanizzazione primaria e secondaria che :
1) sono già previste in altri programmi di intervento da attuarsi nell’esistente centro storico;
2) possono essere realizzate senza ulteriore edificazione nelle aree a verde privato interessate dal PII ;
3) non soddisfano i bisogni primari delle famiglie già insediate nel territorio: occorrerebbero strutture scolastiche più capienti e non sottodimensionate ed obsolete come le esistenti, oltre al potenziamento dei vari servizi.
Difatti la futura riqualificazione del centro di Omate, prevista dall’Amministrazione Comunale, prevede comunque già il potenziamento delle infrastrutture di interesse pubblico quali area verde e parcheggi. Qualora da detti programmi di riqualificazione si ritenesse necessario potenziare tali infrastrutture nelle aree “vicine” disponibili nulla osta alla realizzazione di quanto previsto dal PII per quanto attiene a tali tipi di infrastrutture (parcheggi e verde attrezzato).

· Non si ravvisa la necessità di ulteriore edificazione nelle aree a verde privato scelte per la realizzazione del PII in oggetto, che si tradurrà in un aumento considerevole di abitanti, senza alcun supporto di infrastrutture.
Il PII anticipa i tempi di adozione e di approvazione del PGT in fase di formazione e di conseguenza non risulta possibile verificare la opportunità e la bontà del nuovo insediamento. Ciò non rientra in una corretta e responsabile gestione del territorio.

· La scelta di approvare un programma di intervento come quello adottato non è in sintonia con gli obiettivi che, negli ultimi due anni, l’Amministrazione Comunale ha dichiarato di voler perseguire al fine di una crescita ed uno sviluppo armonioso del proprio territorio, e cioè:
- contenimento della popolazione;
- tutela e valorizzazione ambientale per uno sviluppo compatibile;
- recupero dell’esistente per rendere il tessuto migliore ed evitare nuove espansioni

· Inoltre, con il nuovo insediamento previsto si vanno ad alterare le caratteristiche ambientali tipiche di un territorio con una sua precisa storicità, per trasformarlo in uno spazio geografico standard. Le tracce dell’impianto storico oggi ancora rilevabili, vanno tutelate.
La pianificazione in atto in merito al Programma Integrato di Intervento per il recupero del “centro storico” è corretta. E’ giusto che il “centro storico” torni ad essere un punto di riferimento, un biglietto da visita importante per tutto l’intorno. L’intorno però a sua volta deve essere anch’esso pianificato, frutto di un disegno complessivo e non il risultato di sporadici interventi sul territorio che fanno perdere di senso le rilevanti riqualificazioni, in atto, del centro abitato.
E’ condivisibile collocare le aree di parcheggio, bloccando quindi il traffico all’esterno, lungo il perimetro del centro urbano, ma ciò non giustifica la realizzazione del fabbricato residenziale, il quale deve trovare collocazione all’interno dell’area urbanizzata in comparti adeguati, in modo da integrarsi perfettamente con i percorsi pedonali che danno accesso ai servizi centrali ed allo shopping. Andrebbe privilegiata la collocazione dei nuovi insediamenti abitati (a misura d’uomo, fortemente caratterizzato dalla presenza del verde) laddove sussistano già dotazioni di posti di lavoro e servizi collettivi primari in genere.


Pertanto a fronte della tutela della storicità del paese e del perseguire veri obiettivi di miglioramento della qualità di vita dei cittadini,
alla luce di quanto esposto nelle osservazioni tecniche formulate

CHIEDE
Con la presente istanza che non venga DEFINITIVAMENTE APPROVATO da codesta Amministrazione comunale il “PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO” Zona C/P.i.i.-2 “LA CASCINETTA”, ADOTTATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE n.78 del 29/11/2007

Agrate Brianza, 05 febbraio 2008

geom. samantha ranieri